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Patto di corresponsabilità – Scuola Primaria

Patto di corresponsabilità - Scuola primaria

Descrizione

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’

SCUOLA PRIMARIA

Art.3 DPR 21.11.2007 n. 235
Ex punto 7.6 DPCM 7 giugno 1995 – Carta dei servizi scolastici
Ex art. 1. 3. 8. 9. DPR 8 marzo 1999 – Regolamento dell’autonomia scolastica

Il Patto è stato aggiornato e approvato con delibera n° 54 dal Consiglio di Istituto il 21/10/2019, vista la legislazione vigente in materia di bullismo e cyberbullismo:

  • Direttiva MIUR n. 16 del 5 /02/2007: “Linee di indirizzo generali ed azioni a livello nazionale per la prevenzione e la lotta al bullismo”,
  • Documento Miur dell’aprile 2015 “Linee di orientamento per la prevenzione e il contrasto del cyberbullismo” – aggiornate nell’ottobre 2015,
  • Legge del 29/05/2017, n. 71 “Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo”,
  • Aggiornamento delle “LINEE DI ORIENTAMENTO per la prevenzione e il contrasto del cyberbullismo” – ottobre 2017.

Il Patto è stato inoltre aggiornato vista anche la recente normativa relativa alla Sicurezza, al Piano di Didattica digitale integrata e all’educazione civica:

  • il D. Lgs n. 81 del 09/04/ 2008 sui luoghi di lavoro,
  • la Nota dipartimentale 17 marzo 2020, n. 388, recante “Emergenza sanitaria da nuovo Coronavirus. Prime indicazioni operative per le attività didattiche a distanza”,
  • il Decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, sulle misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19,
  • il Decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22, convertito, con modificazioni, con Legge 6 giugno 2020, n. 41 sull’attivazione della didattica a distanza,
  • il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, sulle misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19,
  • il “Documento tecnico sull’ipotesi di rimodulazione delle misure contenitive nel settore scolastico” del 28/5/2020 e ss.ii., redatto dal Comitato Tecnico Scientifico del Ministero della Salute,
  • il DM n. 35 del 22/06/2020, concernente l’insegnamento dell’educazione civica nelle scuole di ogni ordine e grado,
  • le “Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica” (allegate al DM n. 35 del 22/06/2020),
  • il DM n. 39 del 26/06/2020, relativo all’ “Adozione del Documento per la pianificazione delle attività scolastiche, educative e formative in tutte le Istituzioni del Sistema nazionale di Istruzione per l’anno scolastico 2020/2021”
  • il DM n. 80 del 03/08/2020 sull’adozione del “Documento di indirizzo e orientamento per la ripresa delle attività in presenza dei servizi educativi e delle scuole dell’infanzia per l’anno scolastico 2020/2021”,
  • il “Protocollo d’intesa per garantire l’avvio dell’anno scolastico nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione di COVID-19” del 06/8/2020 – Ministero dell’Istruzione e Regione del Veneto,
  • il DPCM del 07/8/2020, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19,
  • il “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro fra il Governo e le parti sociali” (Allegato 12 al DPCM 07/8/2020),
  • quando indicato dal Ministero della Salute e dai documenti tecnici dell’INAIL e dell’Istituto Superiore di Sanità,
  • il Decreto Ministeriale n. 89 del 7/08/2020 sull’adozione delle “Linee guida sulla Didattica digitale integrata”,
  • la Legge n. 92 del 20/08/2019, sull’introduzione dell’insegnamento scolastico dell’educazione civica,
  • la Circolare 345038 della Regione Veneto del 02/09/2020,
  • la Delibera n° 8 del Collegio dei docenti del 23/09/2020,
  • la Delibera n° 91 del Consiglio di Istituto del giorno 07/10/2020

Il patto educativo è l’insieme degli accordi tra docenti, genitori ed alunni utile per costruire relazioni di rispetto, fiducia, collaborazione e condivisione. Tale patto si basa sul riconoscimento e il rispetto reciproco delle diversità di ruoli, su un dialogo costante e contribuisce allo sviluppo del reciproco senso di responsabilità e impegno.

È finalizzato a: 

  • creare un clima comunicativo efficace ed efficiente
  • chiarire ruoli, compiti, funzioni e comportamenti rispondenti agli stessi
  • rendere espliciti i comportamenti che alunni e insegnanti si impegnano a concretizzare a scuola
  • assicurare il raggiungimento degli obiettivi educativi e didattici prefissati 

I principi prevalenti che ispirano e sostanziano questo patto sono:

  • il Regolamento di Circolo
  • l’assunzione di responsabilità sia individuale che collettiva.

Viene quindi stipulato con la famiglia dell’alunno il seguente patto educativo di corresponsabilità con il quale:

RISPETTO A:  LA SCUOLA (Dirigente scolastico, docenti e personale ATA, ciascuno per le proprie competenze) SI IMPEGNA A: GLI ESERCENTI LA POTESTÀ GENITORIALE SI IMPEGNANO A: L’ ALUNNO SI IMPEGNA A: 
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
  • Proporre un’offerta formativa rispondente ai bisogni dell’alunno per far sì che ogni bambino inizi il proprio percorso del sapere, saper fare e saper essere.
  • Favorire la scoperta e lo sviluppo delle potenzialità di ognuno.
  • Condividere con la scuola l’attuazione dell’Offerta Formativa partecipando attivamente alle riunioni collegiali, facendo proposte e collaborando alla loro realizzazione.
  • Partecipare attivamente alle proposte e alle iniziative formative della scuola.
RELAZIONALITÀTra alunni e insegnanti

Tra alunni e alunni

Tra insegnanti e genitori

  • Creare un clima di classe sereno e corretto favorendo la maturazione di comportamenti e la trasmissione dei valori.
  • Promuovere rapporti interpersonali positivi stabilendo regole certe e condivise.
  • Mantenere un costruttivo contatto con le famiglie: condividere le scelte educative e informare sul comportamento e sul processo di maturazione e apprendimento degli alunni.
  • Prevenire e combattere il bullismo e il cyberbullismo, tramite le seguenti azioni:
  • individuare un docente referente e/o un gruppo di lavoro con il compito di coordinare le iniziative di prevenzione e di contrasto del bullismo e del cyberbullismo;
  • prevenire e contrastare il bullismo e il cyberbullismo promuovendo la conoscenza e diffusione delle regole relative al rispetto tra gli studenti, alla tutela della loro salute, alla corretta comunicazione e al corretto comportamento sul web, nel rispetto di quanto previsto dalla legge 71/2017;
  • promuovere l’educazione all’uso consapevole della Rete Internet, ai rischi e ai diritti e doveri connessi all’utilizzo della tecnologia informatica;
  • prevedere misure di sostegno ed educazione dei minori, a qualsiasi titolo coinvolti in episodi di bullismo e cyberbullismo;
  • promuovere un dialogo costruttivo ed educativo con le famiglie e gli alunni come canale efficace per la prevenzione del bullismo e del cyberbullismo;
  • informare tempestivamente le famiglie degli alunni eventualmente coinvolti in atti di bullismo e cyberbullismo;
  • far rispettare le indicazioni contenute nel Regolamento disciplinare applicando nei casi previsti le sanzioni relative al bullismo e al cyberbullismo.
  • Contribuire a far conoscere il proprio bambino, comunicando aspetti importanti, confrontandosi con gli insegnanti.
  • Mantenere uno stretto e costruttivo contatto con la scuola: garantire la lettura puntuale degli avvisi e una sollecita risposta; partecipare a riunioni, incontri collettivi e colloqui individuali.
  • Stabilire relazioni con gli altri genitori e promuovere rapporti positivi tra i bambini.
  • Prevenire e combattere il bullismo e il cyberbullismo, tramite le seguenti azioni:
  • prendere visione del Regolamento di Istituto così come integrato alla luce della normativa in materia di bullismo e cyberbullismo;
  • conoscere e rendere consapevoli i propri figli sull’importanza del rispetto partecipando alle iniziative di formazione/informazione organizzate dalla scuola e/o altri Enti sul bullismo e cyberbullismo;
  • educare i propri figli all’uso consapevole della Rete Internet e dei dispositivi telematici, ai diritti e doveri connessi all’utilizzo della tecnologia informatica, nel rispetto della privacy e della dignità propria e altrui;
  • esercitare un controllo assiduo sui comportamenti messi in atto dai propri figli, non minimizzando atteggiamenti vessatori giustificandoli come ludici;
  • informare l’Istituzione scolastica se a conoscenza di fatti veri o presunti individuabili come bullismo o cyberbullismo che vedano coinvolti a qualsiasi titolo i propri figli o altri studenti della scuola;
  • collaborare con la scuola alla predisposizione e attuazione di misure di informazione, prevenzione, contenimento e contrasto dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo;
  • collaborare nell’azione educativa anche in caso di provvedimenti disciplinari ai propri figli per episodi di bullismo e cyberbullismo.
  • Tenere un comportamento corretto nei confronti dei propri compagni e di tutto il personale della scuola.
  • Consegnare puntualmente alla famiglia avvisi o comunicazioni da parte della scuola e viceversa.
  • Conoscere gli altri e le loro opinioni accettando anche la diversità.
  • Cooperare con tutti i compagni contribuendo a costruire un clima di classe sereno.
  • Prevenire e combattere il bullismo e il cyberbullismo, tramite le seguenti azioni:
  • non rendersi protagonista di episodi di bullismo o cyberbullismo;
  • utilizzare in modo consapevole e corretto i dispositivi telematici, nel rispetto della privacy e della dignità propria ed altrui;
  • distinguere i comportamenti scherzosi, propri ed altrui, da ogni possibile degenerazione degli stessi in atti, fisici o verbali, lesivi della dignità, denigratori, minacciosi o aggressivi;
  • denunciare episodi di bullismo e cyberbullismo, che vedano coinvolti studenti della scuola sia come vittime, sia come bulli o cyberbulli;
  • collaborare ad ogni iniziativa della scuola volta ad informare, prevenire, contenere e contrastare fenomeni di bullismo e cyberbullismo.
PARTECIPAZIONEModalità di coinvolgimento

Modalità di comunicazione e informazione

  • Favorire l’accoglienza e l’inclusione di tutti gli alunni.
  • Favorire la capacità di iniziativa, di decisione e di assunzione di responsabilità.
  • Confrontarsi con le famiglie su tematiche importanti che riguardano l’educazione:

– sia in forma individuale che assembleare;

– nelle sedi opportune;

– nell’ottica di una crescita personale e in un contesto di gruppo.

  • Partecipare all’organizzazione e alla realizzazione delle attività di progettazione necessarie per l’applicazione della normativa vigente e delle Linee guida emanate dalle autorità competenti in relazione all’insegnamento dell’educazione civica.
  • Prendere attenta visione del curricolo verticale di educazione civica dell’Istituto.
  • Promuovere l’educazione civica tra gli alunni, identificando comportamenti utili a promuovere un primo sviluppo della persona come cittadino consapevole.
  • Promuovere la cultura della pace e della solidarietà e il rispetto della diversità, dell’ambiente e della natura.
  • Educare all’assunzione di piccoli incarichi e compiti d’ausilio alla comunità scolastica per l’organizzazione della prevenzione e del contrasto alla diffusione del virus SARS-CoV-2.
  • Trasmettere al figlio una visione positiva della scuola e delle sue finalità evitando giudizi negativi in sua presenza e infondendo il valore del rispetto.
  • Favorire l’azione educativa della scuola impartendo al figlio le regole del vivere civile, dando importanza alla buona educazione.
  • Informarsi periodicamente sull’andamento educativo-didattico del proprio figlio.
  • Sostenere l’impegno scolastico del figlio con serenità senza gravarlo di aspettative.
  • Prendere attenta visione del curricolo verticale di educazione civica dell’Istituto.
  • educare all’assunzione di piccoli incarichi e compiti d’ausilio alla comunità scolastica per l’organizzazione della prevenzione e del contrasto alla diffusione del virus SARS-CoV-2.
  • promuovere la cultura della legalità, della pace, della solidarietà, dell’uguaglianza e il rispetto della diversità, dell’ambiente e della natura.
  • Riflettere sulle proprie azioni e dar voce alle proprie emozioni.
  • Partecipare attivamente alle attività.
  • Esprimere il proprio pensiero e collaborare nella soluzione di problemi.
  • Assumersi piccoli incarichi e compiti d’ausilio alla comunità scolastica per l’organizzazione della prevenzione e del contrasto alla diffusione del virus SARS-CoV-2.
  • Impegnarsi in modo attivo nella promozione della cultura della legalità, della pace, della solidarietà, dell’uguaglianza e nel rispetto della diversità, dell’ambiente e della natura.
INTERVENTI EDUCATIVI E DIDATTICIModalità di intervento

Regole e norme di comportamento

  • Progettare il piano di lavoro annuale definendo gli obiettivi educativi e le competenze da promuovere.
  • Ricercare e scegliere con attenzione le attività, gli approcci metodologici e gli strumenti più adeguati all’età e alle caratteristiche degli alunni.
  • Attuare percorsi di apprendimento graduali.
  • Mantenere tra gli insegnanti una coerenza di comportamento nei confronti degli alunni.
  • Utilizzare un linguaggio che tenda a valorizzare gli aspetti positivi piuttosto che quelli negativi.
  • Dare agli alunni competenze sociali e comportamentali.
  • Adottare un’adeguata fermezza al fine di sviluppare negli alunni autonomia e responsabilità.

Tener conto, nell’assegnazione dei compiti per casa, della classe, delle ore di permanenza a scuola, delle festività, del rapporto tra esercitazioni scritte ed orali e dei lavori già assegnati.

  • Collaborare con la scuola per il raggiungimento degli obiettivi didattici ed educativi.
  • Riservare al figlio momenti di ascolto e dialogo sulla giornata scolastica.
  • Riconoscere ogni successo scolastico dimostrando di apprezzare i risultati conseguiti.
  • Assicurare la presenza assidua del proprio figlio a tutte le attività scolastiche.
  • Osservare scrupolosamente gli orari scolastici e il Regolamento di Circolo.
  • Controllare che il figlio si rechi a scuola con l’occorrente, fino al raggiungimento dell’autonomia.
  • Aiutare il figlio a pianificare e a organizzarsi nell’esecuzione dei compiti e favorire una situazione di lavoro tranquilla
  • Abituare il figlio a portare a termine il lavoro intrapreso.
  • Svolgere regolarmente i compiti assegnati a casa e a scuola.
  • Portare sempre tutto il materiale occorrente per lo svolgimento delle lezioni e tenerlo con cura.
  • Tenere un comportamento adeguato in tutti gli ambienti scolastici e al tipo di attività che vi si svolge (aule, mensa, bagni, giardino).
  • Partecipare a uscite e viaggi di istruzione mantenendo un comportamento corretto.
VALUTAZIONE E MONITORAGGIO DEL PROCESSO FORMATIVO

Al fine del raggiungimento del risultato atteso e del miglioramento continuo del processo di formazione

  • Verificare all’inizio, durante e al termine dell’anno scolastico l’acquisizione delle competenze e il processo di maturazione.
  • Esplicitare i criteri di valutazione adottati.
  • Garantire la trasparenza della valutazione.
  • Considerare l’errore come occasione per cogliere il reale bisogno di intervento, nel processo di apprendimento.
  • Aiutare i figli a riflettere su:

– eventuali comportamenti inadeguati segnalati dagli insegnanti;

– la valutazione espressa dagli insegnanti (comportamento e profitto).

  • Tenere sempre nella giusta considerazione l’errore, senza drammatizzarlo.
  • Collaborare per potenziare nei figli una coscienza delle proprie risorse e dei propri limiti.
  • Tenersi adeguatamente informati sull’andamento didattico dei propri figli.
  • Assumere gradualmente un atteggiamento di accettazione dell’errore e di riflessione sui propri comportamenti, lavori, errori, eccellenze.
  • Esprimere autovalutazione sul proprio operato.
  • Essere disponibile a migliorare facendo tesoro dell’errore.
SICUREZZA E SALUTE

Al fine di conseguire uno stato di benessere fisico, psichico e sociale

  • Offrire condizioni di igiene e sicurezza che garantiscano una permanenza a scuola confortevole.
  • Informare tutte le componenti sulle procedure di sicurezza ed effettuare periodiche esercitazioni.

Per il periodo di emergenza sanitaria Covid-19:

  • compilare e aggiornare costantemente, sulla base della nuova normativa in vigore, il Protocollo Covid-19 dell’Istituto;
  • intraprendere iniziative di formazione a favore degli alunni e delle famiglie sul tema della sicurezza, promuovendo il senso di responsabilità e l’adozione di comportamenti corretti nei confronti delle misure di prevenzione, contenimento e contrasto alla diffusione del virus SARS-CoV-2;
  • mettere in atto tutte le soluzioni didattiche e organizzative indicate dal Protocollo Covid-19 dell’Istituto e ss.ii, anche con riferimento agli alunni che presentino fragilità nelle condizioni di salute, documentate con certificato medico rilasciato dal Dipartimento di Prevenzione Territoriale, dal MMG o dal PLS;
  • in particolare, far rispettare le disposizioni più importanti del Protocollo in riferimento al divieto di creare assembramenti e alle regole del distanziamento, del mantenimento della “bolla”, della disinfezione delle mani, dell’uso della mascherina.
  • compilare e aggiornare il Piano per la Didattica digitale integrata;
  • intraprendere iniziative di formazione e aggiornamento a favore delle famiglie in tema di competenze digitali;
  • garantire il Diritto allo studio degli alunni anche in periodo di emergenza sanitaria da Covid-19;
  • accompagnare gli alunni nel percorso di DDI, evitando una mera assegnazione di compiti e garantendo loro un processo di apprendimento che assicuri l’acquisizione di competenze;
  • mettere in atto tutte le procedure (vedi allegato “Organizzazione della DDI”) e le soluzioni didattiche e organizzative indicate dal Piano Didattico Digitale Integrato dell’Istituto in caso di emergenza sanitaria da Covid-19, prestando particolare attenzione agli alunni che presentino bisogni educativi speciali.
  • Vigilare sullo    stato di salute del proprio figlio, garantirgli un congruo numero di ore di sonno e una corretta alimentazione.
  • Considerare la sicurezza, la cura personale e l’igiene come fattori indispensabili per un’armonica convivenza.

Per il periodo di emergenza sanitaria Covid-19:

  • prendere visione e sottoscrivere il Protocollo Covid-19 e ss.ii. e informarsi costantemente sulle iniziative intraprese dalla scuola in materia di prevenzione, contenimento e contrasto alla diffusione del virus SARS-CoV-2;
  • garantire l’applicazione delle norme e indicazioni contenute nel Protocollo Covid-19 per quanto di propria pertinenza;
  • dotare i propri figli di mascherina chirurgica e accertarsi che il Kit Covid-19 sia sempre completo;
  • monitorare quotidianamente lo stato di salute dei propri figli e degli altri componenti della famiglia, prestando attenzione ad eventuali sintomi riconducibili al Virus SARS-COV-2 (in particolare i più importanti: febbre con temperatura superiore ai 37,5 C° e sintomi quali tosse e difficoltà respiratorie) e seguendo in tal caso il protocollo previsto;
  • promuovere nei propri figli il senso di responsabilità e l’adozione di comportamenti corretti nei confronti delle misure di prevenzione, contenimento e contrasto alla diffusione del virus SARS-CoV-2, in particolare con riferimento al divieto di creare assembramenti e alle regole del distanziamento, del mantenimento della “bolla”, della disinfezione delle mani, dell’uso della mascherina.
  • recarsi immediatamente a scuola per riprendere i propri figli in caso di manifestazione improvvisa di sintomatologia riferibile a Covid-19, garantendo la costante reperibilità di un familiare o di un incaricato durante l’orario scolastico;
  • partecipare agli incontri organizzati dalla scuola, come da normativa, con modalità remota;
  • supervisionare ​il minore ed adottare tutte le misure necessarie alla tutela dello stesso, in considerazione del fatto che alla piattaforma GSuite si accede attraverso una connessione ad Internet;
  • prendere parte, ove possibile, alle iniziative di formazione e aggiornamento in tema di competenze digitali, consolidando le proprie conoscenze in materia di uso delle tecnologie informatiche;
  • prendere attenta visione del Piano Didattico Digitale Integrato dell’Istituto e rispettarne tutte le indicazioni;
  • guidare i propri figli all’acquisizione di autonomia nella gestione dell’attività didattica a distanza, non sostituirsi a loro nell’elaborazione dei lavori assegnati e rispettare quanto indicato nel Piano per la didattica digitale integrata in relazione al rapporto scuola/genitori;
  • consultare quotidianamente il Registro elettronico.
  • Partecipare a iniziative, attività, progetti educativi, su salute e sicurezza per imparare comportamenti adeguati e scelte consapevoli anche in futuro.
  • Utilizzare gli spazi e le attrezzature scolastiche con rispetto.

Per il periodo di emergenza sanitaria Covid-19:

  • garantire l’applicazione delle norme e indicazioni contenute nel Protocollo Covid-19 per quanto di propria pertinenza;
  • segnalare ai genitori e ai docenti eventuali sintomi riconducibili al Virus SARS-COV-2, in particolare i più importanti: febbre con temperatura superiore ai 37,5 C° e sintomi quali tosse e difficoltà respiratorie;
  • adottare comportamenti corretti nei confronti delle misure di prevenzione, contenimento e contrasto alla diffusione del virus SARS-CoV-2;
  • in particolare, rispettare le disposizioni più importanti del Protocollo in riferimento al divieto di creare assembramenti e alle regole del distanziamento, del mantenimento della “bolla”, della disinfezione delle mani, dell’uso della mascherina.
  • seguire le lezioni in tema di competenze digitali, consolidando le proprie conoscenze in materia di uso delle tecnologie informatiche;
  • visionare con i genitori il Piano Didattico Digitale Integrato dell’Istituto e i Regolamenti aggiornati in materia di DDI e rispettarne tutte le indicazioni e norme;
  • consultare quotidianamente, con l’aiuto dei genitori, il Registro elettronico.

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÁ

PRESO ATTO CHE la formazione e l’educazione sono processi complessi e continui che richiedono la cooperazione, oltre che dell’alunno, della scuola, della famiglia e dell’intera comunità scolastica;

PRESO ATTO CHE la scuola non è soltanto il luogo in cui si realizza l’apprendimento, ma una comunità organizzata dotata di risorse umane, materiali e immateriali, tempi, organismi, che necessitano di interventi complessi di gestione, ottimizzazione, conservazione, partecipazione e rispetto di regolamenti;

CONSIDERATI i documenti fondamentali di Istituto a cui il Patto fa riferimento (Regolamento di Istituto, Piano dell’Offerta Formativa, Curricolo di Istituto);

il Dirigente Scolastico, in quanto legale rappresentante dell’Istituzione Scolastica, dichiara che il Collegio dei Docenti è in accordo con quanto sopra riportato e assume incarico affinché tutti gli impegni richiamati nel Patto siano pienamente garantiti.

Allegati

Indirizzi di studio collegati